«Boredom generation.
Piu’volte mi è stato chiesto cosa penso dei talent show: sono il fallimento del talento.»
L’arte è una sola ma esplode in diverse forme e racconta in modo onirico la realtà umana.
Racchiude sempre un messaggio, un senso dentro di sè…. Non deve essere comprensibile, ma percepibile. .. è il suo bello.
Oggi?
I pochi artisti che graffiano e urlano se stessi sono nell’ombra, nella nebbia del Nulla che sempre più velocemente si propaga sgretolando il regno di Fantàsia.
Oggi è l’ Era della noia.
E così si è arrivati alla degenerazione più totale.
La degenerazione del benessere e del troppo.
Più volte mi è stato chiesto cosa penso dei talent show: sono il fallimento del talento.
E mi chiedo come band o artisti possano contribuire a questo. Partecipando come giudici a dei talent show non fanno altro che indebolire la musica, il rock che loro proclamano tanto… La logica del mercato e del soldo prevale sulla passione. Allora non sei un artista, ma un vile, che ha venduto la sua anima. (chissà con che affare!!)
Cantanti superbravi ma con niente da dire, musicisti virtuosi, ma senza emozione…arrangiatori che scopiazzano arrangiamenti improbabili da “artisti” come Taylor Swift che finalmente ha deciso di ritirarsi dalla scena musicale facendo un enorme favore all’umanità.
Rappresentano la nostra epoca….. Noia pura…..10 secondi di canzone e capisci che il protagonista è il computer. La morte di quello che è l’arte…. anima, passione , istinto UMANO.
Manca quella perfetta imperfezione che faceva vibrare le corde della nostra anima.
Manca la coesione di una band, di un gruppo che si diverte a suonare, che racconta qualcosa.
Manca quel coraggio di essere davvero se stessi e dire NO a certi compromessi. Io non cambio il testo, la melodia , gli arrangiamenti. Le mie canzoni sono figlie mie , il parto della mia anima. E io sono io… non sono in vendita. Prendere o lasciare.
Oggi fa tanta paura….fa paura un testo che parla di ferite dell’anima, di depressione. Il mondo deve apparire e mai Essere.
Fa paura essere se stessi, si copia sempre qualcun altro, la copia della copia della copia della copia…. chissà quale era e come era l’originale…
Ogni tanto mi chiedo come è potuto accadere e come abbiamo fatto a permettere che accadesse una cosa del genere.
Però, Io ci credo ancora, ma davvero tanto.
I tempi possono cambiare, ne abbiamo preso atto tutti quanti….ma la passione non si piega ai compromessi. Il rock e la musica in generale (quella vera) sono immortali. L’arte è una “Storia infinita”.
L’arte è sesso puro, senso, l’urlo al mondo della mia sofferenza e certe volte urlo così forte fino a morire di me stessa.
Angeli e demoni si scontrano costantemente e la morte mi dilania da dentro. La musica è quella fiammella che mi tiene viva in queste gocce di tempo eterno, il senso della mia vita.
Ora è il momento di sciacquare la melma che opprime i sensi e far rinascere la vita attraverso le arti e il sogno. Credo che, nel loro piccolo, artisti veri, a cui fotte davvero poco dell’apparenza fine a se stessa, facciano musica per davvero, perché ci credono, perché esistono e hanno sete di vita.
Oggi il Sistema è questo?
Fuck the system and music your life!!!!
Si deve ripartire da lì… hic et nunc.